Gli ossimetri portatili rappresentano strumenti indispensabili per l'analisi dell'ossigeno disciolto in acqua e altri liquidi, utilizzati in ambiti come la ricerca ambientale, il controllo della qualità delle acque e i processi industriali.
La loro portabilità consente di effettuare misurazioni precise direttamente sul campo, garantendo risultati affidabili in tempo reale.
Un ossimetro portatile è uno strumento progettato per misurare la quantità di ossigeno disciolto in una soluzione liquida. Il suo funzionamento si basa su due tecnologie principali:
Questi dispositivi compensano automaticamente la temperatura, la salinità e la pressione barometrica, assicurando letture precise anche in condizioni variabili. A differenza degli ossimetri da banco, grazie alla loro struttura compatta gli ossimetri portatili possono essere utilizzati in ambienti difficili, come laghi, fiumi, impianti di trattamento delle acque o laboratori mobili.
Sapere come leggere un ossimetro portatile è fondamentale per interpretare correttamente i dati raccolti. I risultati sono solitamente espressi in unità di:
Per ottenere letture accurate:
Alcuni modelli avanzati offrono anche funzioni di registrazione dati e trasferimento wireless, rendendo più semplice l’analisi successiva.
La scelta del miglior ossimetro portatile dipende dalle specifiche esigenze applicative. Ecco alcuni aspetti da valutare:
Anche il fattore economico gioca un ruolo importante; confrontare il rapporto qualità-prezzo tra i diversi modelli disponibili permette di individuare l’ossimetro portatile più adatto alle proprie necessità.
Una corretta manutenzione è essenziale per preservare l’efficienza dell’ossimetro nel tempo. La calibrazione regolare garantisce misurazioni affidabili e precise:
Con una manutenzione adeguata, l’ossimetro mantiene prestazioni ottimali anche dopo anni di utilizzo intensivo.