HI88713 è un turbidimetro che soddisfa e supera i requisiti stabiliti dallo standard ISO 7027. È progettato per applicazioni nel controllo di qualità dell’acqua, in quanto fornisce letture affidabili e molto precise anche a bassi livelli di torbidità. Il particolare sistema ottico garantisce risultati accurati, assicura una stabilità a lungo termine e minimizza le interferenze dovute al colore e alla luce dispersa. È inoltre in grado di compensare le variazioni di intensità della sorgente luminosa, eliminando la necessità di frequenti calibrazioni. Le cuvette rotonde da 25 mm sono costruite con uno speciale vetro ottico che garantisce la ripetibilità delle misure.
Panoramica delle funzioni
Quattro modalità di misura - Le misure di torbidità possono essere eseguite secondo quattro modalità: FNU (Formazin Nephelometric Units), FAU (Formazin Attenuation Units), NTU (Nephelometric Turbidity Units) raziometrica e non raziometrica. Le quattro scale di misura sono: da 0.00 a 1000 FNU, da 10 a 4000 FAU, da 0.00 a 4000 NTU (raziometrica) e da 0.00 a 1000 NTU (non raziometrica).
Misure di torbidità con diverse unità di misura - Le misure di torbidità possono essere visualizzate con diverse unità di misura: Formazin Nephelometric Units (FNU), Formazin Attenuation Units (FAU), European Brewing Convention units (EBC), and Nephelometric Turbidity Units (NTU).
Conformità ISO - HI88713 soddisfa e supera i requisiti del metodo ISO 7027 per le misure di torbidità mediante l'utilizzo di una sorgente di luce LED a infrarossi.
Calibrazione - HI88713 è dotato della funzione di calibrazione che compensa le variazioni di intensità della sorgente luminosa. La calibrazione può essere eseguita su due, tre, quattro o cinque punti utilizzando gli standard in dotazione (<0,1, 15, 100, 750 e 2000 NTU). I punti di calibrazione possono essere modificati nel caso si utilizzino standard definiti dall'utente.
Standard di torbidità AMCO AEPA-1 - Gli standard AMCO AEPA-1 forniti sono riconosciuti come standard primari dall'USEPA. Questi standard, non tossici, sono costituiti di sfere in polimero di stirene divinilbenzene della stessa dimensione e densità. Gli standard sono stabili, riutilizzabili e di lunga durata.
Dati GLP - HI88713 è dotato di funzioni GLP (Good Laboratory Practice) complete che permettono di tenere traccia delle condizioni di calibrazione (punti di calibrazione, data e ora dell'ultima calibrazione).
Memorizzazione dati - È possibile memorizzare nella memoria interna fino a 200 misure e richiamarle in qualsiasi momento.
Trasferimento dati - Per ulteriori opzioni di archiviazione o analisi dati possono essere trasferiti su PC Windows compatibile mediante cavo USB e software HI92000.
Modalità Tutorial – La modalità tutorial fornisce informazioni aggiuntive per aiutare l’utente durante la procedura di misurazione. Per procedere con l'operazione, se questa modalità è abilitata, vengono visualizzate le informazioni con un pulsante di conferma.
Guida sensibile al contesto - La guida contestuale è sempre disponibile tramite un pulsante di aiuto dedicato. Sono disponibili sullo schermo messaggi e istruzioni chiari per guidare rapidamente e facilmente gli utenti attraverso l'installazione e la calibrazione. Le informazioni di aiuto visualizzate sono relative alle impostazioni/opzioni visualizzate.
Display LCD grafico retroilluminato - Un display grafico LCD fornisce un'interfaccia intuitiva e di facile comprensione. Tutti i messaggi vengono visualizzati con un testo chiaro e semplice.
La torbidità è uno dei parametri più importanti utilizzati per determinare la qualità dell’acqua potabile. Un tempo era considerata quasi esclusivamente una qualità estetica dell’acqua potabile, mentre oggi sappiamo, grazie a varie importanti ricerche, che il controllo della torbidità è una salvaguardia contro gli agenti patogeni. Nelle analisi di acqua naturale, la torbidità serve per valutare la qualità generale delle acque ed è fondamentale in applicazioni che coinvolgono organismi acquatici. Le misure di torbidità sono necessarie al termine dei processo di trattamento delle acque reflue, per verificare che i valori rientrino negli standard normativi.La torbidità dell’acqua è una proprietà ottica che provoca assorbimento o dispersione di luce, piuttosto che la sua trasmissione. La dispersione di luce che passa attraverso un liquido è principalmente causata da solidi in sospensione presenti. Più alta è la torbidità, maggiore è la quantità di luce diffusa. Anche un liquido molto puro diffonderà la luce in una certa misura, poiché nessuna soluzione avrà una torbidità uguale a zero.Lo standard ISO per le misure di torbidità utilizza una sorgente luminosa a led infrarosso, con una lunghezza d'onda al di fuori dello spettro visibile. Il principale vantaggio del metodo ISO rispetto al metodo EPA è la riduzione delle interferenze cromatiche. Il metodo EPA utilizza una lampada al tungsteno che produce una luce contenente tutte le lunghezze d'onda visibili della luce che vediamo come bianco. Una soluzione colorata sarà assorbita da una lunghezza d'onda complementare della luce che influirà sulla lettura della torbidità. Poiché il metodo ISO opera al di fuori della lunghezza d'onda della luce visibile, il colore nel campione non interferisce con la misurazione. Il metodo USEPA predilige la lampada al tungsteno poiché questa garantisce una maggiore precisione su scale basse e l'acqua potabile non dovrebbe essere colorata. I requisiti di un turbidimetro ottico conforme
ISO 7027 dipendono dalla scala di misurazione. La misurazione delle radiazioni diffuse è di solito utilizzata per misure di scale basse di torbidità (cioè acqua potabile) con misure espresse in FNU (Formazin Nephelometric Units). La misura dell'attenuazione del flusso radiante è rivolta a campioni molto torbidi (cioè acqua inquinata) e le misure sono espresse in unità FAU (Formazin Attenuation Units). I principi di ciascun metodo sono i seguenti:
Misura della radiazione diffusa per acqua con bassa torbidità (da 0 FNU a 40 FNU)
- La lunghezza d'onda della radiazione incidente deve essere di 860 nm
- La larghezza di banda spettrale della radiazione incidente deve essere inferiore o uguale a 60 nm
- Non ci deve essere alcuna divergenza dal parallelismo della radiazione incidente e un'eventuale convergenza non deve superare 1,5o.
- L'angolo di misurazione, theta, tra l'asse ottico della radiazione incidente e quello della radiazione diffusa deve essere di 90o +/- 2.5o.L'angolo di apertura deve essere compreso tra 20o e 30o nel campione d'acqua.
Misura dell'attenuazione del flusso radiante per scale elevate di torbidità (da 40 FAU a 4000 FAU)
- La lunghezza d'onda della radiazione incidente deve essere di 860 nm
- La larghezza di banda spettrale della radiazione incidente deve essere inferiore o uguale a 60 nm
- L'angolo di apertura deve essere compreso tra 10o e 30o nel campione d'acqua.
- L'angolo di misurazione della radiazione incidente e quello della radiazione diffusa deve essere di 0o +/- 2.5o.
- Non ci deve essere alcuna divergenza dal parallelismo della radiazione incidente e l'eventuale convergenza non deve superare 2.5o.
HI88713 soddisfa e supera i requisiti stabiliti dallo standard ISO 7027.
Principio di funzionamentoIl fascio di luce che passa attraverso il campione viene diffuso in tutte le direzioni. L’intensità e il cammino della luce diffusa sono influenzati da molte variabili, come la lunghezza d’onda della luce incidente, la forma e dimensioni delle particelle in sospensione, l’indice di rifrazione ed il colore della soluzione. Il sistema ottico di HI88713 INCLUDE una lampada a LED, un rilevatore di luce diffusa a 90° ed un rilevatore di luce trasmessa a 180°. A seconda della modalità di misura vengono utilizzati differenti rivelatori.Per le scale FNU e NTU non raziometrica il valore di torbidità viene calcolato utilizzando solo il segnale proveniente dal foto-rilevatore a 90°In modalità FAU il valore di torbidità viene calcolato dal segnale che proviene solo dal foto-rilevatore a 180°Per la scala raziometrica, il microprocessore calcola il valore in NTU dai segnali che raggiungono entrambi i foto-rilevatori, utilizzando un algoritmo appropriato, in grado
anche di correggere e compensare le eventuali interferenze dovute al colore.Il limite inferiore di rilevazione di un turbidimetro è determinato dalla luce dispersa, comunemente detta “stray light”. Si tratta della luce che viene rilevata dal sensore
ma che non proviene dalla diffusione dovuta alle particelle in sospensione.


Gli standard HI88713-11 AMCO AEPA-1 forniscono la garanzia di misure riconducibili a materiali di riferimento primari. Questi standard sono utilizzati per la calibrazione e la verifica delle prestazioni dello strumento.
Forniti con certificato di analisi- Numero di lotto
- Data di scadenza
- Valore standard a 25°C
- Riferimento NIST tracciabile
Forniti in appositi contenitori- Protetti da infiltrazioni di luce
- Protetti da rottura accidentale