Elettrodo pH per boiler e torri di raffreddamento, con corpo in titanio e connettore Quick DIN - HI729113

Hanna Instruments offre un'ampia varietà di elettrodi pH progettati per diverse applicazioni. Il tipo di vetro e la forma della punta, il materiale del corpo, il tipo di riferimento e la soluzione elettrolitica utilizzata sono solo alcuni degli elementi da prendere in considerazione per la scelta dell'elettrodo più adatto all'applicazione.

HI72911D è dotato di punta piatta in vetro per uso generale (GP), corpo in titanio e setto poroso in PTFE con elettrolita polimerico.

Formulazione del vetro per uso generale

La misura di pH a temperature molto elevate è dannosa per il bulbo sensibile in vetro e causa la diminuzione della sua durata.  Un elettrodo pH realizzato con punta in vetro per uso generale (GP) ha una resistenza di circa 100 megaohms a 25°C, mentre una punta in vetro LT (per basse temperature) ha una resistenza di circa 50 megaohms a 25°C. Quando la temperatura del vetro diminuisce nel campione, la resistenza del vetro LT si avvicina a quella del vetro GP. Se si utilizzasse un elettrodo pH con punta in vetro GP, la resistenza aumenta al di sopra del valore ottimale, determinando una maggiore impedenza e influenzando quindi la misura. HI72911D è adatto per analisi di campioni a temperature comprese tra 0 e 80°C

Punta piatta

La punta piatta dell'elettrodo HI72911B è facile da pulire e previene l'accumulo di sostanze solide sul sensore. Altre tipologie di punta sono ad esempio conica per la penetrazione e sferica per la misura di campioni acquosi.

Corpo in titanio

Un corpo in titanio ha una maggiore immunità a campi elettrostatici e magnetici. Inoltre è molto resistente alla corrosione, anche in acqua di mare.

Matching Pin

Il corpo in titanio di HI72911D funge da matching pin. Un matching pin è a una tecnica di misura differenziale utilizzata per eliminare interferenze elettromagnetiche nel sistema di misura. In un sistema senza matching pin, la corrente elettrica nel campione può influenzare la tensione della semicella. Il matching pin isola questi campi elettromagnetici dall'elettrodo di riferimento per ottenere misure di pH precise e stabili. 

Setto poroso in PTFE 

Il PTFE (politetrafluoroetilene) è un materiale idrorepellente disponibile con diverse porosità. Il setto poroso in PTFE è spesso presente in elettrodi con elettrolita polimerico. Per le sue caratteristiche chimiche, il PTFE è ampiamente utilizzato in applicazioni industriali.

Connettore DIN

HI72911D è dotato di connettore DIN. Questo tipo di connettore può essere utilizzato con lo strumento con il quale è fornito e non è intercambiabile. HI72911D è progettato per l'utilizzo con il pHmetro Hanna HI99141. Altri tipi di connettore sono: BNC, a vite, Tipo T e mini-jack da 3.5 mm.

Gli elettrodi convenzionali normalmente sono a giunzione singola. Come si può vedere nella figura sopra, questi elettrodi hanno un unico setto poroso tra il filamento di riferimento interno e la soluzione esterna. In condizioni avverse, come pressione alta, temperatura elevata, soluzioni molto acide o alcaline, il flusso della soluzione elettrolitica attraverso il setto poroso è spesso invertito, determinando l'ingresso della soluzione campione nella cella di riferimento. Se questo non viene controllato, l'elettrodo di riferimento si può contaminare causando misure errate. Un altro problema con questi elettrodi è l'intasamento dovuto alla precipitazione di AgCl. Si possono formare facilmente precipitati di argento in campioni che contengono soluzione tampone Tris o metalli pesanti. Quando la soluzione elettrolitica entra in contatto con il campione, un po' di AgCl precipiterà nella parte esterna della giunzione, determinando letture errate da parte del sensore.

Nel sistema Hanna a doppia giunzione soltanto uno dei due setti porosi è a contatto con il campione, come mostrato nella figura. Dato che il sistema dell'elettrodo di riferimento è separato fisicamente dall'area elettrolitica intermedia, la contaminazione dell'elettrodo è minimizzata. Inoltre la probabilità di occlusione è ridotta perchè la soluzione elettrolitica di riempimento presente nella cella di riferimento esterna è priva di argento, pertanto non si formano precipitati che possono ostruire il setto poroso.