Rifrattometro Digitale per Uva, Vino e Mosto (Gradi Babo e Brix) - HI96814

❔ Qual è la differenza tra le scale °Brix, °Oechsle e Gradi Babo (°KMW)?

Queste scale sono tutte utilizzate per misurare il contenuto di zuccheri nel mosto d'uva, ma differiscono nel modo in cui lo esprimono e nelle regioni in cui sono prevalentemente utilizzate:

• °Brix: È la scala più comune a livello internazionale, in particolare negli Stati Uniti. Misura il totale dei solidi solubili (principalmente zuccheri) in un liquido come percentuale in massa, ovvero grammi di saccarosio per 100 grammi di soluzione. Ad esempio, 20 °Brix significa che ci sono 20 grammi di zuccheri ogni 100 grammi di mosto.
• °Oechsle: Prevalentemente usata in Germania, Svizzera e Lussemburgo. Misura la densità del mosto a 20∘C rispetto all'acqua, sottraendo 1000 e dividendo per 1. Per esempio, un mosto con densità di 1080kg/m3 avrà 80∘Oechsle. È un'indicazione del peso specifico e, di conseguenza, del potenziale contenuto alcolico.
• Gradi Babo (°KMW - Klosterneuburger Mostwaage): Utilizzata in Austria e in alcune regioni dell'Europa centrale (tra cui l'Italia, in particolare nel Friuli Venezia Giulia e nel Trentino Alto Adige). Esprime la quantità di zucchero in grammi per 100 ml di mosto a 20∘C. È considerata una misura diretta del contenuto di zucchero che, a sua volta, permette di stimare il grado alcolico potenziale del vino.

Il rifrattometro HI96814 è particolarmente versatile perché offre tutte e tre le scale (°Brix, °Oechsle e Gradi Babo), rendendolo adatto a enologi e viticoltori che operano in diversi contesti geografici o che necessitano di confrontare dati su scale diverse.

❔ Come si calibra il rifrattometro HI96814 e con quale frequenza è necessaria la calibrazione?

La calibrazione del rifrattometro HI96814 è estremamente semplice e rapida, ed è fondamentale per garantire la precisione delle misurazioni. La calibrazione viene eseguita con acqua distillata o deionizzata.

1. Pulizia: Assicurarsi che il prisma e il pozzetto del campione siano perfettamente puliti e asciutti.
2. Applicazione del campione: Applicare alcune gocce di acqua distillata o deionizzata sul prisma.
3. Avvio calibrazione: Premere il pulsante "CAL" (Calibrazione) e attendere la conferma sul display. Lo strumento effettuerà la calibrazione a 0.0Brix (o equivalente sulle altre scale).

La frequenza della calibrazione dipende dall'intensità di utilizzo e dalla necessità di precisione. Si raccomanda di calibrare lo strumento quotidianamente o prima di ogni serie di misurazioni importanti, o comunque se la temperatura ambiente è cambiata in modo significativo. Questa semplice operazione assicura che il rifrattometro fornisca sempre letture accurate, cruciale per decisioni importanti in viticoltura, come il momento ideale per la vendemmia.

❔ È possibile utilizzare questo rifrattometro per misurare il contenuto zuccherino in liquidi diversi da uva e vino?

Sì, sebbene il rifrattometro HI96814 sia ottimizzato con scale specifiche per uva, vino e mosto, la scala °Brix è una misura universale dei solidi solubili. Pertanto, può essere utilizzato per misurare il contenuto zuccherino (o più precisamente, i solidi solubili totali) in una vasta gamma di altri liquidi, come:

• Succhi di frutta e verdura: Per controllare la maturità della frutta o la qualità dei succhi.
• Bevande analcoliche: Per monitorare la concentrazione di zucchero.
• Sciroppi e confetture: Per assicurare la giusta densità e conservazione.
• Fluidi industriali: In alcune applicazioni dove è richiesta una misura dei solidi disciolti.

È importante notare che per liquidi molto diversi dal mosto, le conversioni automatiche alle scale °Oechsle o Gradi Babo potrebbero non essere significative, ma la lettura in °Brix rimarrà accurata per i solidi solubili.

❔ Come si effettua la pulizia del prisma dopo ogni misurazione?

Una pulizia accurata del prisma è fondamentale per garantire la precisione e la longevità del rifrattometro. Dopo ogni misurazione, seguire questi semplici passaggi:

1. Risciacquo: Risciacquare il pozzetto del campione e il prisma con acqua distillata o deionizzata.
2. Asciugatura: Asciugare delicatamente il prisma con un panno morbido e non abrasivo o con della carta per lenti (come quella usata per gli occhiali), per evitare graffi e residui che potrebbero alterare le misurazioni future. Evitare di usare materiali abrasivi o solventi aggressivi che potrebbero danneggiare la superficie del prisma.

Una corretta pulizia previene la contaminazione incrociata tra i campioni e assicura letture sempre precise.

❔ Il rifrattometro è impermeabile?

Sì, il rifrattometro HI96814 è progettato con un grado di protezione IP65. Questo significa che è resistente a schizzi d'acqua e alla polvere. Questa caratteristica lo rende estremamente robusto e adatto all'uso in ambienti umidi e polverosi, tipici delle cantine, dei vigneti o dei laboratori di produzione alimentare. La protezione IP65 garantisce che lo strumento possa essere lavato delicatamente sotto l'acqua corrente (senza immergerlo completamente) per una facile pulizia, senza compromettere i componenti elettronici interni.

❔ Qual è la dimensione minima del campione richiesta per una misurazione?

Il rifrattometro HI96814 richiede una dimensione minima del campione di soli 2 gocce (circa 100μL) per eseguire una misurazione accurata. Questa caratteristica è un grande vantaggio, specialmente quando si lavora con campioni preziosi o limitati, come piccoli lotti di mosto sperimentale o campioni di vino rari. La ridotta quantità di campione necessaria minimizza lo spreco e rende il processo di analisi più efficiente.

❔ Cosa indica la compensazione automatica della temperatura (ATC)?

La Compensazione Automatica della Temperatura (ATC) è una funzionalità cruciale del rifrattometro HI96814. Le misurazioni rifrattometriche sono fortemente influenzate dalla temperatura del campione: una variazione di pochi gradi può portare a errori significativi. L'ATC corregge automaticamente la lettura del rifrattometro per tenere conto della temperatura attuale del campione.
Questo significa che, indipendentemente dalla temperatura a cui si trova il mosto o il vino (entro l'intervallo operativo specificato di 10−40∘C), lo strumento fornirà un risultato come se la misurazione fosse stata effettuata alla temperatura di riferimento (20∘C). Questo elimina la necessità di tabelle di correzione manuali e garantisce che le misurazioni siano accurate e confrontabili, anche se effettuate in condizioni ambientali variabili.

❔ Qual è la durata approssimativa della batteria e si spegne automaticamente?

Il rifrattometro HI96814 è alimentato da una singola batteria da 9V. La durata approssimativa della batteria è di circa 5000 misurazioni. Questa lunga autonomia garantisce un utilizzo prolungato senza preoccupazioni di frequenti sostituzioni.
Inoltre, il rifrattometro è dotato di una funzione di spegnimento automatico che si attiva dopo 3 minuti di inattività. Questa funzionalità intelligente aiuta a preservare la durata della batteria, evitando lo spreco di energia quando lo strumento non è in uso, e contribuisce a un maggiore risparmio e sostenibilità.